"E' arrivato il momento di manifestare con decisione la voglia di riformare la legge sul divorzio: avvisate amici, parenti, colleghi, i vostri compagni, i vostri vicini di casa, proprio tutti. Non è più possibile consentire al Palazzo di disinteressarsi di un problema che coinvolge
centinaia di migliaia di coppie in tutta Italia che hanno deciso di sciogliere il proprio matrimonio, e per questo, uniche in Europa, sono costrette ad affrontare due giudizi, separazione e divorzio, con i relativi costi e i disagi, e attendere oltre tre anni anche quando la decisione è consensuale, quando si è d’accordo su tutto. E’ ora di dire basta a questa vergogna tutta italiana del divorzio di classe, per cui, se si hanno i soldi si può divorziare inun altro paese dell’U.E. acquistando una residenza, vera o fittizia che sia.
Non si può rimanere più inermi, non possiamo attendere oltre, per questo motivo è necessario che ognuno di noi faccia la sua parte, decida di scendere in piazza a manifestare il proprio dissenso verso la totale inerzia del nostro Parlamento. Sono anni che attendiamo una risposta positiva che non arriva, e che, senza un deciso intervento personale di ciascuno di noi, non arriverà mai! Ora è il momento di fare un ulteriore passo avanti, un ulteriore sforzo e per questo vi chiediamo di prendervi ferie, permessi e quant’altro serve per raggiungerci a Roma, mercoledì 17 giugno, alle 10.00, davanti a piazza Montecitorio per dire basta ad una legge crudele, inumana.
E’ necessario, è urgente, è indispensabile esserci, se non siete i primi ad aiutarvi, non lo potrà fare nessuno altro.
Chiediamo l’immediata calendarizzazione delle proposte di legge sul divorzio breve giacenti in Commissione Giustizia e la nostra audizione da parte della Commissione stessa. Tutti a Roma per far sentire la nostra voce, non esistono solo divorzi illustri, è ora che la politica si occupi anche delle separazioni e dei divorzi di tante persone comuni." [...]
Messaggio da: Lega per il Divorzio Breve |